La Cgil ha contestato due anni fa la riforma del presidente Tondo che a ffrontava con i
tagli lineari il problema della riorganizzazione della sanità. Lo abbiamo fatto discutendo,
esprimendo posizioni, elaborando idee e confrontandoci civilmente con il presidente stesso
in un’iniziativa pubblica.
tagli lineari il problema della riorganizzazione della sanità. Lo abbiamo fatto discutendo,
esprimendo posizioni, elaborando idee e confrontandoci civilmente con il presidente stesso
in un’iniziativa pubblica.
Abbiamo poi predisposto una piattaforma condivisa dal direttivo regionale della Cgil
FVG. In quella piattaforma chiedevamo quattro cose:
1) che si passasse dal modello basato sulla competizione tra aziende per conseguire l’efficienza, che privilegiava l’ospedale a scapito del territorio, a uno basato sulla continuità assistenziale, dalla fase acuta a quella della convalescenza;
2) che fossero spostate di conseguenza risorse sul territorio;
3) che si razionalizzasse il servizio ospedaliero eliminando i doppioni che non siano giusti ficati da
bacini di utenza adeguati;
bacini di utenza adeguati;
4) che si garantissero risorse umane su cienti a sostenere la riforma.
Nella proposta dell’assessore Telesca troviamo tre punti su quattro. Dunque abbiamo condiviso
le linee generali con un punto interrogativo sul personale: si tratta di una “condivisione
con prescrizioni”. Affi deremo queste ultime al confronto sull’articolato.Riteniamo perciò indispensabile dare ai nostri quadri un’informazione ed esprimere le
nostre valutazioni. Non si a ffrontano queste questioni a ffidandosi all’emotività, ma ragionandoci su.
Per questo organizziamo un attivo dei quadri e dei delegati
il 24 luglio, ore 10 - Amaro (Udine)
Sala convegni dell’Agemont - via Jacopo Linussio 1
Introduce Orietta Olivo segretaria responsabile per le politiche della salute
Seguirà il dibattito che sarà concluso da Franco Belci segretario generale Cgil FVG.